Con il costante incremento dell’ importanza della protezione dei dati e i requisiti di disaster recovery nell’era digitale, sempre più aziende pianificano di passare al cloud; specialmente aziende che eseguono applicazioni locali.
Le soluzioni cloud però dimostrano alcuni problemi noti, quali:
1. Le performance a livello applicativo ne risentirebbero, specialmente per transazioni in tempo reale.
2. Eseguire applicazioni in cloud può comprometterne la sicurezza e l’accesso.
3. I costi sono alti, specialmente per imprese distribuite in locazioni multiple e con personale IT limitato.
Da questo calvario nasce dunque l’iperconvergenza, per ridurre la complessità, i costi, e il rischio di downtime dei data center; rendendoli più scalabili sul territorio, più rapidi, e soprattutto, più sicuri.
Detto ciò, l’iperconvergenza può essere lo strumento adatto per la tua azienda? Scopriamo assieme la risposta.
Data center e Iperconvergenza a Vicenza
Cosa è l'iperconvergenza?
Il data center virtuale che gestisce storage, software, backup, networking e elaborazione dati in un solo sistema.
Un' infrastruttura iperconvergente (HCI) è un sistema che consente di convergere i diversi strati fisici di un tradizionale data center (anche sparso su più location) all'interno di un unica soluzione software in esecuzione su server. Un architettura tradizionale di data center richiede hardware specializzato, dove ogni componente è designata per singola funzione come storage, elaborazione, networking o gestione. In un sistema iperconvergente, tutti gli elementi dei sistemi convenzionali sono virtualizzati e sono gestiti da hypervisor (anche da remoto) in un ambiente condiviso e controllato. Ciò significa che l'iperconvergenza mira a sostituire i tipici sistemi legacy con un singolo sistema unificato, creando un data center altamente scalabile e definito da software. L'obiettivo è quello di eliminare le complessità e ridurre la quantità di hardware necessaria per il funzionamento del data center.
Quali sono i vantaggi rispetto ad una infrastruttura tradizionale?
Un richiamo pressante a prendere immediate misure per proteggere la vostra azienda.
Nelle infrastrutture HCI, l'architettura è condensata in un unica soluzione software: ciò riduce i costi di gestione e manutenzione. Non si compra storage dedicato, ma si richiedono delle tariffe di abbonamento a cadenza regolare. Un altro vantaggio è poi la rapidità, dato chele applicazioni virtualizzate raggruppano le risorse in pool e le assegnano dinamicamente. Dato che l'intera architettura viene gestita da software unico, il sistema propone sicurezza e scalabilità senza interruzione delle attività. Mentre un sistema tradizionale garantisce business continuity nel caso del fallimento dei server, tutti i server dipendono interamente dalla SAN, poichè tutti i file sono archiviati su essa.
In un sistema iperconvergente, la SAN è invece virtualizzata e accessibile da ogni server: non è possibile che le attività siano interrotte ammenochè tutti i server falliscano nello stesso momento. Infine, molte aziende preferiscono trattare con un unico apparato, poichè vengono a mancare le necessità di interfacciarsi con vendor multipli, e si tralasciano tutte le problematiche legate alle incompatibilità e le difficoltà nel ricevere supporto tecnico.
In un sistema iperconvergente, la SAN è invece virtualizzata e accessibile da ogni server: non è possibile che le attività siano interrotte ammenochè tutti i server falliscano nello stesso momento. Infine, molte aziende preferiscono trattare con un unico apparato, poichè vengono a mancare le necessità di interfacciarsi con vendor multipli, e si tralasciano tutte le problematiche legate alle incompatibilità e le difficoltà nel ricevere supporto tecnico.
Scopri come ITC Solutions ha aiutato Tobaldini SPA a implementare un infrastruttura iperconvergente!
Tobaldini SPA, leader nel trattamento superficiale dei metalli, affrontava una sfida critica: mantenere operativi i propri impianti 24/7 senza compromessi. Un'interruzione dei server poteva facilmente tradursi in gravi perdite finanziarie e reputazionali.
SISTEMA TRADIZIONALE "A TRE STRATI" VS SISTEMA IPERCONVERGENTE
Data center tradizionale
Risorse implementate fisicamente a livello hardware. Ogni componente è installata e configurata singolarmente: i server eseguono applicazioni, i SAN (storage area network) si occupano dell'archiviazione, e altri dispositivi si occupano della rete. La virtualizzazione del data center è solitamente infattibile.
Infrastruttura iperconvergente
Le risorse IT si trovano in un’ infrastruttura server consolidata, gestita da unico software. Supporta nuove distribuzioni senza l'acquisto di nuovo hardware, con allocazione di risorse dinamica. Risolve problemi di incompatibilità e riduce i costi di gestione e manutenzione, garantendo business continuity e recovery dei dati senza pari.
Quali sono i costi?
Determinare se i data center tradizionali sono ancora una buona opzione
In un infrastruttura "iper", semplicità, scalabilità e continuità sono alla base di questa soluzione. Ma conviene veramente?
L’iperconvergenza riconsidera l’approccio tradizionale, fornendo una soluzione unica, consolidando più funzioni IT come il backup, la deduplicazione dei dati e l’ottimizzazione WAN nella stessa piattaforma. Anzichè acquistare ogni singola componente hardware individualmente con l'aggiunta di servizi, manutenzione, installazione e assistenza, l'iperconvergenza struttura diversamente i costi aziendali.
In definitiva, conviene passare all'iperconvergenza?
Esistono molte ragioni che giustificano la scelta dell'iperconvergenza per la vostra azienda. Abbiamo stabilito che grazie ad essa, tutte le funzioni critiche di tutti i dispositivi del data center vengono condensate all'interno di un unico software.
Le prestazioni e la sicurezza migliorano, offrendo un business continuity e disaster recovery impareggiabile dai tradizionali data center.
Ciò non significa, però, che questa tecnologia sia adatta a tutti.
Ciò non significa, però, che questa tecnologia sia adatta a tutti.
Esistono chiari vantaggi, ma in alcuni casi, degli svantaggi in termini di costo. Un sistema tradizionale, a volte, è più conveniente, e ogni azienda ha le proprie esigenze. Proprio per questo, ITC Solutions si avvale di tecnici competenti, che possono esaminare i vostri requisiti aziendali e proporre soluzioni personalizzate di iperconvergenza a Vicenza, Verona e Padova. Se sei in dubbio, contattaci. La nostra priorità è la vostra soddisfazione.
ITC Solutions offre servizi di installazione e integrazione di data center tradizionali e iperconvergenza a Vicenza, Verona, Padova e tutte le province del Triveneto appoggiandosi alle soluzioni molto competitive di StorMagic.
La soluzione di StorMagic garantisce continuità operativa anche quando entrambi i server di una rete (anche su diverse infrastrutture) falliscano, utilizzando una SAN virtuale come terzo nodo del cluster. I requisiti hardware dei server per SAN virtuale di StorMagic sono nettamente inferiori rispetto alla competizione, richiedendo solo 1vCPU, 1GB di memoria per server, una connessione minima di 9kbps, e fino a 3000ms di latenza.
Un grande vantaggio degli SvSAN (SAN Virtuali) di StorMagic è che una singola macchina virtuale può gestire fino a 1000 location, e che lavora su qualsiasi modello di server, qualsiasi tipo di storage e utilizzando qualsiasi hypervisor.
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